mercoledì 17 ottobre 2007

Come fregare l'autovelox

Dato che le multe per eccesso di velocità sono un po' salate, che i punti della patente non sono illimitati (e non si possono accumulare facendo la spesa al supermercato), e che gli autovelox stanno nascosti e molte volte non sono segnalati o ti inculano al semaforo per qualche decimo di secondo, è normale la ribellione. Non si può fare più di tanto: ormai è praticamente impossibile farli eliminare (sono un'enorme fonte di guadagno per i comuni e fanno comodo anche alle autoscuole). Gli scioperi ormai non vengono più ascoltati. Tantomeno al giorno d'oggi potrebbe funzionare la violenza. Ma... Se noi "recitassimo" un pochettino? Qualcuno ha già cominciato!

1 commento:

Anonimo ha detto...

A parere mio esistono varie forme di violenza,una delle quali e quella perpretata dal cosidetto potere,per altro da noi votato ,o meglio dalle lobbi di interesse.Per quanto mi riguarda è una delle forme più vili ed in essa vi è pure una forma di furto legalizzato.Non mi consta che questi denari così maldestramente presi siano mai serviti a migliorare un qualsiasi servizio per la comunità ne gli strumenti usati per procurarseli utili a salvare delle vite. Chi vuole sconsideratamente usare la strada come pista privata in condizioni fisiologiche a dir poco precarie se ne frega altamente sia degli strumenti sia degli uomini che ne hanno permesso l'uso. La "famigerata" velocità è solo un accrescitivo del danno e non la causa che risiede infatti nel mancato rispetto del buon senso e nell'incapacità propria del guidatore di usare il mezzo nel quale siede. Inoltre non dimentichiamo che gli sbandierati sensi di proteggere il cittadino da se stessi (ma quanto sono caritatevoli) hanno come fine ultimo solo la diminuzione del "rischio" delle assicurazioni e quindi dei loro maggiori introiti che guarda caso non hanno una logica ricaduta sull'utente quale diminuzione del "premio".Ovviamente si potrebbero fare altre osservazioni e ampliare quelle già esposte,non lo faccio per due ragioni. La prima per non occupare ulteriore spazio e la seconda in quanto comunque queste mie modeste osservazioni rimarrebbero comunque "lettera morta". E' stato solo un mio modo per far capire ai "bambini malamente cresciuti" che non siamo tutti "pecoroni".mario